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Copertura con struttura portante in pannelli in legno lamellare completa di pacchetto coibentato e ventilato
Tetto in legno. Trasmittanza parete in legno. Diagramma di Glaser
Voce di capitolato

Fornitura e posa in opera di tetto in legno composto come segue:

Orditura portante della copertura realizzata in pannelli in legno lamellare tipo Profideck, proveniente da gestione forestale sostenibile (GFS) con certificazione di catena di custodia secondo lo schema PEFC o FSC, con marcatura CE per i prodotti da costruzione prevista dalla direttiva 89/106/CEE dimensionati come da calcolo statico redatto da professionista.
I pannelli lamellari sono costituiti da lamelle in legno di spessore variabile classe C24-C27 incollati con resine del tipo omologato secondo quanto previsto dalle normative vigenti.

Sigillatura dei giunti tra orditura lignea di copertura e pareti perimetrali realizzata mediante nastratura con apposito nastro dotato di collante ad elevata forza adesiva ed alta resistenza all'invecchiamento per garantire la tenuta ermetica al vento dell’edificio


Freno al vapore in polipropilene a strati con resistenza al passaggio del vapore Sd = 2 m, permeabilità al vapore acqueo pari a 15 g/mq in 24 ore, resistente allo strappo, privo di dilatazione e ritiro, posato in opera a secco con sovrapposizione minima di 10 cm sui giunti. I sormonti del telo, i raccordi ed i bordi di collegamento con gli elementi costruttivi saranno sigillati con apposito nastro dotato di collante ad elevata forza adesiva ed alta resistenza all'invecchiamento per garantire la tenuta ermetica al vento dell’edificio


Strato termoisolante in pannelli rigidi in fibra di legno spessore 180 mm (100+80 mm) densità media 110 Kg/mc conduttività termica lambda 0,037 W/mK permeabilità al vapore acqueo μ = 3 capacità termica massica 2.100 J/kgK resistenza alla compressione > 60 kPa. Il prodotto avrà marcatura CE per i prodotti da costruzione prevista dalla direttiva 89/106/CEE, classe di reazione al fuoco E, secondo la norma EN 13501-1.
I pannelli verranno posati a secco a più strati a giunti sfalsati


Telo traspirante impermeabile all’acqua ed al vento in polipropilene a strati con resistenza al passaggio del vapore Sd = 0,04 m, permeabilità al vapore acqueo pari a 1000 g/mq per 24 ore impermeabile a colonna d’acqua di 2500 mm, resistente allo strappo, privo di dilatazione e ritiro, posato in opera a secco con sovrapposizione minima di 10 cm sui giunti. I sormonti del telo, i raccordi ed i bordi di collegamento con gli elementi costruttivi saranno sigillati con apposito nastro dotato di collante ad elevata forza adesiva ed alta resistenza all'invecchiamento per garantire la tenuta ermetica all’acqua ed al vento

Orditura di sostegno per il manto di copertura utile a realizzare un intercapedine ventilata sotto tegola costituita da:

  • listoni in legno di abete segato sezione 60 x 40 mm proveniente da gestione forestale sostenibile certificata, posati nel senso della linea di massima pendenza della falda e fissati mediante apposita viteria all’orditura portante della copertura.

  • listelli porta tegola in legno di abete sezione 50 x 30 mm segato proveniente da gestione forestale sostenibile certificata, posati ortogonali alla linea di massima pendenza della falda sopra alla sottostante listonatura e fissati ad essa mediante viti o chiodatura

 

Manto di copertura in tegole portoghesi in cotto, posate con sovrapposizione minima di 10 cm. Le tegole saranno resistenti alla rottura, antigelive e conformi alle norme UNI 8626-8635. La posa sarà eseguita a filari regolari, continui, allineati e paralleli secondo il sistema tradizionale sui sottostanti listelli in legno di abete. Sono compresi i pezzi speciali di completamento quali tegole di colmo avvitate ai listelli sottostanti, i raccordi, i terminali e le cuffie di aerazione

Definizioni utili alla comprensione delle schede tecniche
 
Trasmittanza termica: la trasmittanza (U) misura il flusso di calore che attraversa una superficie unitaria (pari ad un metro quadro) soggetta ad una differenza di temperatura tra interno ed esterno di 1°C.
La trasmittanza si misura in W/mqK e nel caso di una parete dipende dalle caratteristiche dei materiali che la compongono e dal loro spessore. Più basso è il valore di trasmittanza, minore sarà la dispersione di calore.
Sfasamento termico: lo sfasamento (S) è un parametro da valutare con attenzione in condizioni estive e, se considerato correttamente, evita il surriscaldamento dell'edificio.
Lo sfasamento è il tempo che impiega l'onda termica per fluire dall'ambiente esterno verso 'interno dell'edificio, attraverso le pareti e soprattutto attraverso la copertura in quanto essa è solitamente l'elemento più esposto all'irraggiamento solare. Lo sfasamento aumenta con l'aumentare del calore specifico dei materiali che compongono il pacchetto costruttivo.
Maggiore sarà lo sfasamento, più tempo impiegherà il calore estivo a passare dall'esterno all'interno dell'edificio e quindi minore sarà la tendenza dell'edificio a surriscaldarsi.
Diagramma di Glaser: il diagramma di Glaser è un metodo grafico per lo studio del comportamento igrometrico degli elementi costruttivi che compongono l'edificio. Viene utilizzato in fase di progetto per accertarsi che non vi sia alcun rischio di formazione di condensa superficiale o interna alle stratigrafie di pareti perimetrali e copertura affinchè la durabilità e l'integrità degli stessi non venga compromessa.
Sul diagramma si evidenzia la formazione di condensa quando la pressione di vapore, che dipende dalla permeabilità e dallo spessore dei materiali impiegati, risulta più alta della pressione di saturazione.
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